Maccheroni genovesi ricette
Mostaccioli o Natalini
Sono un antico e tipico piatto ligure, una delle più ricche preparazioni tradizionali per gusto e sostanza. Detti Natalini, per l’antica usanza genovese di mangiarli a Natale, sono lunghissime penne di semola di grano duro lisce e sottili tagliate di sbieco, che non vanno frantumate prima di essere messe in pentola. Si possono considerare gli eredi dei “maccheroni” medioevali e rinascimentali, che venivano farciti come gli odierni cannelloni. La tradizione genovese li prevede
“in to broddo” ovvero con brodo di cappone, accompagnati da bocconcini di salsiccia, che sono un portafortuna in quanto rappresentano le “palanche”. La variante lavagnina li vuole asciutti, cotti col sedano e conditi con il “tocco” alla genovese.
Mostaccioli col “sèllao”: cuocere al dente la pasta in acqua bollente con coste di sedano, scolarla, versarla nella zuppiera con le coste e condire con un ragù (tocco alla genovese) molto morbido. Servirla subito. Alcuni aggiungono formaggio grattugiato.
Natalini in brodo: in abbondante brodo spezzettare la salsiccia pulita dalla pelle e cuocere i mostaccioli. Spolverare il piatto caldo con il parmigiano.