Pansoti a mano
Pansöti
I pansoti sono oggi, di erbe (spinaci, bietole, borragine e ricotta) con un ripieno di solito ben più modesto rispetto a quello che si preparava in passato nelle campagne con le sette erbe del prebbogion (cicerbita, talegua, pimpinella, dente di cane , borragine, grespino e radichiella) raccolte sul ciglio dei sentieri tra i muretti a secco. Tale nome deriva da pansa, pancia ed è legata alla forma rigonfia e panciuta di questo tortello.
Definiti dal Gismondi (1951) li definisce ravioli magri che si mangiano nella riviera di Levante solo da non moltissimi anni si preparano nelle cucine di tutta la liguria. Si celebrano nella “sarsa de noxe” salsa di noce, tradizionale condimento con aggiunta di pinoli, aglio o pane raffermo nel latte.
Preparazione Pansoti a mano
periodo: tutto l’anno
formato: a cappellaccio
sfoglia: bianca all’uovo e sottilissima
ripieno: ricotta, spinaci, parmigiano, uova fresche, burro, maggiorana, aglio, sale.
porzione: 150 g. a persona
cottura: 5 minuti
preparazione: fateli scivolare in abbondante acqua bollente salata. Cuoceteli a fuoco lento e scolateli con la schiumarola. La salsa di noci è il condimento tradizionale. Potete anche servirli con burro fuso, parmigiano e salvia.
DISPONIBILI TUTTI I GIORNI. È GRADITA LA PRENOTAZIONE.